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Metodo Integra: Filler vs Seffiller la terapia autologa rigenerativa.

Il Seffiller è un'evoluzione del lipofilling che utilizza il grasso autologo ricco di cellule staminali per rigenerare i tessuti, agendo non solo come riempitivo, ma anche come biostimolante naturale a differenza dei filler sintetici. Il lipofilling tradizionale, si concentra principalmente sul volume, il Seffiller mira a una rigenerazione profonda della pelle, migliorando tono e luminosità nel tempo, poiché le cellule staminali stimolano la rigenerazione cellulare.

Come funziona

  • Prelievo: Viene prelevato un piccolo quantitativo di tessuto adiposo sottocutaneo, in una zona come l'addome o le cosce, in anestesia locale.
  • Trattamento: Il grasso viene trattato per isolare e concentrare le cellule staminali e altre cellule rigenerative, come quelle della frazione vasculo-stromale.
  • Iniezione: Le cellule vengono re-iniettate nelle aree da trattare (viso, décolleté, mani, ecc.) con microcannule.

Vantaggi del Seffiller rispetto al lipofilling tradizionale

  • Effetto rigenerativo: Il beneficio principale è la rigenerazione dei tessuti, che porta a un miglioramento del tono e della luminosità della pelle nel tempo.
  • Risultato graduale: Gli effetti non sono immediati come con un filler sintetico, ma si manifestano gradualmente nei mesi successivi, con un miglioramento progressivo e duraturo.
  • Meno gonfiore post-trattamento: Rispetto al lipofilling standard, il Seffiller provoca meno gonfiore iniziale, poiché l'azione principale è rigenerativa e non solo di riempimento.
  • Ampia applicabilità: Può essere usato per correggere occhiaie, solchi lacrimali e per ripristinare i volumi del viso, ma anche per altre zone del corpo come labbra, mani o décolleté.

Considerazioni importanti

  • Terapia rigenerativa: È considerato più una terapia rigenerativa che un semplice filler, motivo per cui si consiglia di ripeterlo nel tempo per potenziarne gli effetti.
  • Non ci sono materiali sintetici: Il trattamento utilizza solo cellule autologhe del paziente, eliminando il rischio di reazioni allergiche o di rigetto.
  • Metodo mini-invasivo: La procedura è mininvasiva e i tempi di recupero sono brevi, con un rientro alle normali attività in pochi giorni.