Le orecchie, al pari delle altre strutture vicine, rivestono un ruolo determinante nell’armonia generale del volto e perciò, se troppo prominenti, possono determinare una condizione di vero e proprio disagio.
Per corregge questo INESTETISMO, si ricorre all’ intervento di otoplastica. L'operazione consente di ottenere un aspetto nuovo e naturale, riducendo parte del tessuto cartilagineo in eccesso consentendo così il riposizionamento le orecchie.
Le ragioni dell’intervento di otoplastica
Le orecchie a sventola si caratterizzano per l'eccessiva sporgenza dei padiglioni auricolari annessa a volte o ad una assenza dell’antelice o ad un eccessivo sviluppo della conca, la cavità presente nella parte media del padiglione.
Con l’otoplastica si correggono gli inestetismi innanzi descritti, modificando la forma, le dimensioni e l'attaccatura delle orecchie migliorando l'armonia del viso e il proprio senso di autostima.
Con l’otoplastica si possono correggere difetti presenti dalla nascita o post-traumatici (mancanza o perdita parziale o completa dell'orecchio, orecchie troppo piccole o troppo grandi, lobo troppo largo o troppo lungo, ecc.) ed esiti di interventi demolitivi del padiglione auricolare conseguenti all'asportazione di tumori.
Le orecchie a sventola, dette anche orecchie ad ansa, sono un difetto congenito che colpisce circa l’1% della popolazione mondiale e, quindi, pari a circa 100 milioni di persone in tutto il mondo.
La prima visita
La visita preliminare per otoplastica è il consulto specialistico nel corso del quale valuto col paziente l’opportunità di ricorrere all’intervento per correggere e rimodellare le orecchie sporgenti, creando un nuovo equilibrio con il volto. Esteticamente sarà molto importante mostrare le correzioni chirurgiche con sistemi diagnostici che simulano il nuovo aspetto. Una volta valutata la possibilità di intervento, al paziente verranno consigliati alcuni accertamenti preoperatori.
Domande su Otoplastica
Dove si svolge l’intervento?
L’intervento si può effettuare in day surgery
Quali sono le Tecniche di intervento?
Personalmente in caso di orecchie a ventola uso sempre l'accesso posteriore, con calibrata asportazione cutanea. L'asportazione cutanea è calcolata in maniera esatta tramite disegno. Tuttavia le tecniche di otoplastica sono molteplici e l’intervento viene personalizzato in base alla tipologia di orecchie a ventola, non solo tra paziente e paziente ma nello stesso paziente tra le due orecchie.
Quando è consigliata l’otoplastica?
Come tutti gli interventi di chirurgia estetica, il primo fattore necessario per essere un buon candidato all’intervento è presentare un inestetismo sul padiglione auricolare e che questo comporti per il paziente un motivo di sofferenza psicologica.
L’intervento è doloroso?
Questa procedura – eseguita in anestesia locale e in sedazione modulata, non è dolorosa.
I bambini possono essere sottoposti a questo tipo d’intervento?
Dopo l’età di 6 anni, quindi ad accrescimento completato dei nuclei d’accrescimento cartilaginei, è possibile eseguire l’intervento di otoplastica.
Dopo l’intervento di otoplastica potrò legarmi i capelli o rischio che si vedano le cicatrici?
Le cicatrici dopo un intervento di otoplastica sono ben nascoste, se ben collocate chirurgicamente; quindi, difficilmente saranno visibili con i capelli legati.
L’intervento di otoplastica può comportare rischi per l’udito?
Assolutamente no, in corso di otoplastica non si lavora sulla funzione uditiva.
È possibile eseguire l’intervento di otoplastica su un solo orecchio?
Una protrusione auricolare monolaterale è possibile in natura, per tanto l’intervento è eseguibile anche su un solo orecchio.
Dopo quanto tempo si possono mettere gli occhiali?
Gli occhiali, dopo un intervento di otoplastica, potranno essere indossati non prima di 30 giorni dopo l’intervento.
Quanto costa l’otoplastica?
I costi oscillano tra 1500 e 2500 euro a seconda dell’entità dell’inestetismo.
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