Tutti sanno che il Dermatologo cura le malattie della pelle, ma molti non sanno che questa figura professionale è anche specialista in Venereologia, che non è lo studio delle vene ma, delle infezioni sessualmente trasmissibili.
Il termine Venereologia deriva da Venere, dea dell'amore. I pazienti spesso, quando hanno un contatto sessuale “a rischio”, si rivolgono ad altri specialisti come il ginecologo o l’urologo, non sapendo che il Dermatologo, per il percorso di studi specialistici, è la persona più qualificata per il corretto inquadramento diagnostico delle malattie sessualmente trasmissibili.
Questo gruppo di patologie, spaziano da banalissimi problemi quali la candida, la scabbia o alcune infezioni di facile risoluzione, fino a malattie serie come l’epatite virale o l’aids. I giovani tra i15 e i 24 anni rappresentano la fascia di età molto più esposta allo sviluppo di queste infezioni che decorrono spesso senza sintomi aumentando così la probabilità di contagio di altri individui sani e di cronicizzazione.
L’assenza di idonee misure di protezione (corretto utilizzo del profilattico); la frequenza e il numero dei partner sessuali, sono le cause primarie dei contagi, ma il concetto da chiarire è che le MST sono malattie che si possono trasmettere anche per altre vie.
Naturalmente la strategia migliore da adottare è la prevenzione attraverso l’informazione e l’educazione a comportamenti sessuali responsabili.
Fondamentale è informare sugli strumenti necessari a ridurre il rischio di contagio, quali l’uso del preservativo ed eseguire alcune vaccinazioni ad oggi disponibili.
Un vaccino che viene raccomandato alle donne in giovane età è quello per il Papillomavirus (HPV), previene l'infezione e potrebbe ridurre i decessi correlati al cancro del collo dell'utero.
Il 12° anno è l’età preferibile per effettuare la vaccinazione ai ragazzi, sia femmine che maschi, in cui previene anche la formazione di condilomi e lo sviluppo di tumori della regione ano-rettale e faringea.
Secondo il mio parere, questo vaccino praticato alle giovani donne, dovrebbe esse PRATICATO anche ai giovani MASCHI.
È risaputo che l’infezione da papilloma virus è la principale causa del tumore della cervice dell’utero ma è forse meno noto, che il virus può provocare alcuni tumori maschili: per questo la VACCINAZIONE consigliata per le giovani donne e da me vivamente consigliata anche per i ragazzi... i genitori devono sapere che vaccinare un maschio è IMPORTANTISSIMO sia per evitare che essi siano veicoli di contagio come le femmine, sia per evitare problematiche infettive importanti.
Al papilloma virus non importa se sei un ragazzo o una ragazza. Il virus non fa distinzione di genere.
Altro vaccino disponibile è quello per l'epatite B, consigliato per i soggetti con sospetta infezione e fortemente raccomandato, insieme a quello per l’epatite A, ai soggetti con comportamenti a rischio, quali gli uomini che fanno sesso con uomini (MSM), i consumatori di sostanze e le persone che vivono con l’HIV.
Lo strumento più efficace nel prevenire la trasmissione delle malattie sessuali rimane comunque il preservativo e il mio consiglio, in caso di sintomi specifici, presenza di ulcerazioni o piccole escrescenze o anche solo quando si hanno dubbi sui rapporti sessuali avuti, è quello di ricorrere ad una consulenza specialistica, senza farsi sopraffare da vergogna, pregiudizi o altro che può ritardare, a volte in maniera irreparabile, l’accertamento di tali patologie.