080 521 1198

Corso Cavour, 24
70121 Bari (BA)

080 495 3005

Via R. Sanzio, 28
70014 Conversano (BA)

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Metodo Integra, Visia Canfield, l'avanguardia della tecnologia per la diagnosi della salute della pelle.

VISIA Canfield è una avanzatissima tecnologia che consente di diagnosticare ed evidenziare le imperfezioni della pelle in pochi secondi e in modo non invasivo.

Un unico apparecchio consente di scattare alcune foto del viso da diverse angolazioni e con differenti tecniche fotografiche (luce standard, luce polarizzata, ultravioletti). In pochi istanti si ottiene una misura oggettiva dei singoli fattori di salute e invecchiamento della pelle:


  • Discromie: macchie da melanina o circolazione visibili ad occhio nudo
  • Rughe: pieghe della pelle dovute alla perdita di elasticità del tessuto
  • Trama: regolarità della superficie cutanea
  • Pori: dilatazione dei canali ghiandolari che provocano ombre sulla superficie della pelle
  • Macchie UV: eccesso di melanina sottocutanea derivante da esposizione prolungata alla luce solare
  • Macchie marroni: componente visibile del fotoaging legata all’accumulo di melanina
  • Arrossamenti: componente visibile del fotoaging legata a disfunzioni del microcircolo
  • Porfirine: residui batterici che indicano la concentrazione di microorganismi sulla superficie della pelle.


 La lettura dei valori ottenuti con l’esecuzione del check-up cutaneo permette di:

  • stabilire lo stato di salute della pelle
  • giungere a una definizione del biotipo cutaneo (pelle grassa, secca, sensibile, ecc.)
  • programmare la scelta delle misure di igiene da osservare (uso di cosmetici, sospensione del fumo, necessità di fotoprotezione, ecc.)
  • indicare i trattamenti per le pazienti (peeling, filler, biorivitalizzazione dermica, ecc.)
  • valutare in seguito gli effetti dei trattamenti e dei dermocosmetici consigliati.


La valutazione dello stato della pelle e la prescrizione cosmetologica mirata che derivano dal check-up cutaneo sono utili a qualsiasi età, già a partire dalla pubertà.

La frequenza suggerita per questo esame è ogni due anni in giovane età per passare a un controllo ogni anno all’approssimarsi della menopausa, quando la produzione di sebo diminuisce per motivi ormonali ed è necessario rivedere la prescrizione cosmetica.