Uno dei primi interrogativi che ci si pone quando si pensa alla depilazione definitiva è probabilmente se davvero questo trattamento può portare ad un risultato definitivo.
Da un punto di vista strettamente scientifico, è più corretto parlare di depilazione permanente più che di depilazione definitiva. L’obiettivo che ci si pone è quello di distruggere permanentemente una quota compresa fra il 10 e il 15% dei peli presenti durante ogni seduta.
Per questo è importante sapere che il non viene prodotto in modo continuativo dal follicolo, ma segue un ciclo vitale in cui si alternano periodi di attività a quelli di riposo: anagen (crescita), catagen (transizione) e telogen (riposo).
Il laser colpisce la melanina concentrata nel bulbo pilifero, distruggendo completamente il pelo quando quest’ultimo si trova nella prima fase, quella di crescita. I peli nelle fasi di transizione e riposo vengono ugualmente colpiti dalla fonte luminosa con il suo calore, ma non reagiscono allo stesso modo. Nell'epilazione laser, il pelo non è strappato, ma la fototermolisi (ossia l'energia luminosa che si trasforma in calore) provoca la distruzione del bulbo e delle cellule che lo rigenerano, consentendo di ottenere risultati duraturi.
L'epilazione laser presenta una serie di vantaggi: oltre ad essere indolore, infatti, favorisce una riduzione della quantità e del diametro dei peli, nonché una ricrescita lenta, se non addirittura inesistente, grazie all'eliminazione del bulbo pilifero. Affinché tutti i peli siano colpiti in fase anagen si eseguono più sedute a distanza di tempo.
La frequenza delle sedute e il numero stesso di sedute necessaria alla completa eliminazione dei peli varia da persona a persona.
La depilazione laser e’ l’unica tecnica utile a garantire una netta riduzione dei peli superflui in maniera progressiva.
Seduta dopo seduta, i peli si ridurranno gradualmente ed alcuni si trasformeranno in peluria rada e sottile. La ricrescita dei peli sarà sempre minore fino ad arrivare alla completa rimozione.
L'epilazione laser è una tecnica sicura, che non presenta controindicazioni. Tuttavia, nel caso siano di disfunzioni ormonali è sempre meglio valutare più approfonditamente il caso. Anche i i nei vanno sempre valutati prima del trattamento, evitando di trattare le zone cutanee in cui sono presenti quelli melanocitari, in quanto soggetti a modificazioni in caso di assorbimento dell'energia laser.
I costi dell'epilazione laser variano dai 50 euro a seduta per le zone più ridotte (tra cui inguine, baffetti e ascelle) e 80-150 euro per le parti più estese (come gambe e braccia).
Il prezzo finale dipende dal numero di sedute complessivo stabilito per ottenere risultati soddisfacenti: in genere, sono programmati un massimo di 10- 12 appuntamenti da effettuare una volta al mese.