Uno dei problemi estetici più ricorrente tra le pazienti, è senza dubbio quello dell’elastosi cutanea.
L’elastosi è un processo degenerativo che porta all’accumulo di elastina nei tessuti, in particolare negli strati profondi della pelle, il derma.
L’elastina è una proteina dotata di notevoli proprietà elastiche e
l’elastosi è caratterizzata da un aumento paradosso di materiale elastico. Tuttavia, le fibre di elastina diventano grossolane e disorientate, e per questo disfunzionali.
Pertanto, il risultato finale dell’elastosi è una perdita di elasticità del tessuto connettivo. La pelle appare molle, rilassata, sottile.
Quando bisogna intervenire per contrastare questo inestetismo, il mio Metodo Integra, prevede una sinergia di cure e l’uso della radiofrequenza monopolare.
Il Thermage è una tecnologia (che ha ricevuto l’approvazione della FDA statunitense nel 2001) che trova indicazione per la lassità cutanea. Il tessuto dermico viene infatti surriscaldato e denaturato nella sua componente fibrosa lassa. I tessuti, adeguatamente preparati al trattamento produrranno una nuova componente elastica. Il risultato per questo non sarà immediato ma si concretizzerà nei mesi successivi.
Durante la seduta di Thermage®, la pelle in superficie è continuamente raffreddata: il calore della radiofrequenza raggiunge così solo il derma e il tessuto sottocutaneo senza pericolo di ustioni o danni superficiali. In questo modo si ottiene un riscaldamento omogeneo e controllato che porterà ad una distensione del viso e al compattarsi dei tessuti.
Con il passaggio della luce a calore, il derma si rivitalizza grazie ai fibroblasti e al collagene, arrestando momentaneamente gli effetti del tempo.
A differenza dalle altre radiofrequenze, il trattamento di Thermage si esegue in una unica seduta perché rilascia energia controllata tra i 58 e 63 gradi. È possibile, comunque, eseguire un altro trattamento, ma almeno a sei mesi dal primo. Per una piccola percentuale di pazienti (circa il 5%), a seconda del tipo di lassità cutanea e delle condizioni della pelle, può essere necessaria una seconda seduta. I risultati si mantengono anche per alcuni anni.
Un altro dei vantaggi del Thermage è quello di poter adattare il calore alla soglia di sopportazione del paziente (il dispositivo del Thermage è munito di una sofisticata punta che rilascia una quantità controllata di energia). Ad ogni impulso inviato si avverte una sensazione di calore in profondità che dura una frazione di secondo e che comunque è preceduta e seguita (e quindi subito smorzata) dal raffreddamento che riduce al minimo il fastidio.
A seconda dell’area da trattare, il trattamento Thermage dura da 1 a più ore, quando si tratta, ad esempio, di tutto il viso o più parti del corpo.
Si può riprendere fin da subito la propria normale attività e non è necessaria alcuna convalescenza.
I risultati sono variabili da paziente a paziente e quindi, mentre in alcuni saranno evidenti abbastanza presto, in altri, potrebbero volerci più tempo anche in base all’età del paziente e alla risposta individuale e soggettiva della pelle e del derma al trattamento. LA COSA PIÙ IMPORTANTE, perché tutti i trattamenti siano efficaci, la cosa fondamentale è la contestualizzazione dell’inestetismo durante la diagnosi.
Thermage è una metodica non invasiva utile per ridefinire il contorno ed il profilo del viso.
I migliori candidati per il Thermage hanno:
- un’età compresa fra i 45 ed i 65 anni ed il desiderio di migliorare l’aspetto del proprio viso ridefinendone il contorno e distendendo i lineamenti;
- lassità cutanea moderata o lassità importante e non desiderano sottoporsi a un intervento invasivo;
- lassità cutanea a livello dell’addome, interno braccia e coscia;
Thermage è, invece, controindicato a pazienti portatori di pace-maker e apparati fissi elettromedicali (es. pompe da infusione insuliniche, ecc.). Altre controindicazioni: grave cardiopatia, diabete, gravidanza, malattie autoimmuni, coagulopatia e sclerodermia.